Cristiani e musulmani pregano insieme sotto il segno di Abramo alla Sala Ipogea di piazza Garibaldi

TERAMO – Cristiani e musulmani insieme, a Teramo, in un incontro che li vedrà pregare nella stessa sala e leggere brani sulla figura di Abramo, radice comune e guida all’insegna della fratellanza, tratti dalla bibbia ma anche dal Corano. Domattina, nella sala Ipogea di piazza Garibaldi, "I figli di Abramo", dal titolo dell’incontro Interreligioso, si ritroveranno assieme per le letture. Poi, prima i cristiani (alle 13), quindi i musulmani (alle 15), si uniranno in un momento di preghiera secondo i propri riti religiosi, prima di ricvere il saluto delle autorità e concludere il dibattito e la riflessione. L’incontro, che si sviluppa attorno alla riflessione che “non c’è integrazione senza dialogo", dopo il cammino di conoscenza recuproca avviato lo scorso 24 ottobre, si ripete per superare barriere linguistiche e culturali. L’iniziativa è organizzata dalla Caritas Diocesana di Teramo-Atri e dalla Comunità Islamica Abruzzese, insieme all’associazione Salam, al Movimento dei Focolari, alla Coorperativa Sociale Senis Hospes e Tre Fontane(con il patrocinio del Comune e della Prefettura di Teramo).